lunedì 22 ottobre 2012

dannati social network 0.2

"ti abbraccio, virtualmente ma ti abbraccio"

dannazione...
e a me viene da piangere
si, da piangere fino a non smettere più

come si fa ad ardentemente desiderare
una cosa semplice come questa senza mai ottenerla?
come si fa a farsene una ragione?

gli abbracci virtuali non lo scaldano il cuore
e io sono stanca di tutta questa virtualità
l'era moderna mi soffoca




domenica 21 ottobre 2012

conversazioni interiori

..e non le tieni in conto le sfumature?
niente è mai o bianco o nero..
c'è un'infinita tonalità di grigi
là fuori!
dal grigio topo... al grigio perla.




venerdì 19 ottobre 2012

operazione riuscita

il tanto agognato cambiamento è avvenuto
e adesso vorrei soltanto tornare indietro

esatto, sono arrivata a quello che volevo
ma adesso... mi manca quello che ero
certo, è anche vero che restando a quel modo
non sarei rimasta a lungo...

e adesso non mi resta altro che imparare
imparare a gestire questa cosa nuova
stando attenta a non farla gelare più di quanto già sia...




lunedì 15 ottobre 2012

nessuno è al sicuro

tra queste pagine
credevo di poter star tranquilla
lontano dalle "romanticherie"
                    ...
dannato stephen!



sabato 13 ottobre 2012

riflessioni serali sul bus

non si dovrebbe andare incontro ad un primo incontro con troppa aspettativa
non tanto perchè l'altro potrebbe essere meno rispetto a come l'avevamo immaginato
ma perchè sarà sempre e cmq diverso e ciò porta a delusione certa
seguita da un certo tentennamento al pensiero di un ulteriore incontro

è un po' come dire che ci precludiamo noi stessi l'evolversi di nuove conoscenze
il che è molto sconveniente
o magari è solo il solito clichè della prima impressione
sarà giusta?
sarà sbagliata?
c'è da fidarsi delle prime impressioni?



venerdì 12 ottobre 2012

malinconia

alle volte arriva senza preavviso
ti sorprende senza motivo
senza volerlo la fai rimanere
e senza che te accorga s'insinua
ed è già qui che ti culla dolcemente
senza un perchè...
che i miei pensieri non hanno un nome
han solo un'emozione
cui vorrei dare un nome che non sia il tuo



giovedì 11 ottobre 2012

dannazione al quadrato cubico

credo di aver fatto una scoperta
ossia che questo non è nelle mie corde
seguire la linea che mi ero proposta
non è fattibile
certo arrendersi dopo due soli tentativi falliti non è da me
ma infatti non getto mica la spugna
era solo una constatazione : due su due
e io sono ancora fredda come il marmo
che mi ci voglia davvero altro per scaldarmi?
che non abbia davvero la minima intenzione di...rinciampare?
o erano semplicemente sbagliati?
oppure mi serve solo altro tempo.. per me
o forse ho ritrovato l'ormai perduta (se mai l'ho avuta) ragione
"conoscere bene prima di partire per la tangente"
mah...
io nel dubbio prendo una cartina, visto mai che mi perdo un'altra volta...

(comincio ad essere ripetitiva, me ne rendo conto)




°aforismi°

  • L'azione è nemica del pensiero
  • finitamente indolente, risolutamente solitario, terribilmente elegante.
  • Le relazioni sono tutte complicate : quelle che si hanno non si aprezzano; quelle che si vorrebbero ci spaventano; e quelle che si dovrebbero avere non si capiscono.
  • L'azione è carattere, se non facciamo mai niente non saremo nessuno.
  • i gatti non offrono molte opportunità; provate ad abusare della fiducia di un gatto per un paio di volte e presto uscirete dalla sua vita.
  • Ogni momento della vita è deciso già prima della nascita? Se è così, siamo meno responsabili per le cose che facciamo o la responsabilità è già nostra dall’inizio? Dopo aver colpito la palla aspetti e guardi se va fuori campo o corri lasciando che le cose seguano il loro corso?
  • c'è sempre un angolo di silenzio nelle più sincere confessioni delle donne.
  • Quando tutto nella vita scorre come su un binario, è facile pensare che le cose accadano per un motivo, è facile avere fede, ma quando le cose cominciano ad andare storte, allora è difficile continuare ad avere fede, è difficile non domandarsi per quale motivo accadono certe cose.
  • L'uomo perfetto è colui che potrebbe stare in qualsiasi posto ma sceglie di stare con lei perché la vita insieme a lei è più bella.
  • solo chi sogna impara a volare.
  • Alcuni passano la vita sperando che capiti qualcosa che cambi tutto, cercano il potere o l’amore o le risposte ai grandi interrogativi, ma io penso che in fondo cerchino una seconda possibilità, un’altra vita in cui tutti gli errori fatti siano magicamente cancellati per poter ricominciare; niente di negativo è ancora accaduto, tutte le scelte sono a portata di mano.
  • Puoi vivere nello sfacelo e fingere che sia ancora la casa che ricordi. Oppure puoi strisciare fuori dalle macerie e ricostruire.
  • perdere un'illusione rende più saggi che trovare una verità.
  • La gente dice che quando cresciamo diamo un calcio a tutto quello che ci hanno insegnato, ci ribelliamo al mondo che i nostri genitori ci hanno inculcato con tanta fatica; in questa fase della crescita non vogliamo nessuna costrizione, ma io non credo che sia questa la ragione. Per me il rifiuto nasce quando scopriamo che i nostri genitori sul mondo non ne sanno più di noi e che non hanno tutte le risposte; ci ribelliamo quando scopriamo che ci hanno sempre ingannato e che Babbo Natale non esiste.
  • in ogni istante della nostra vita abbiamo un piede nella favola e l'altro nell'abisso.
  • Forse ci piace soffrire, forse è proprio nella nostra natura, perché senza sofferenza non so, forse non ci sentiamo reali. Com’è quel detto? Perché continuo a farmi del male? Perché è meraviglioso quando smetto di farmene.
  • ciò che chiamiamo rassegnazione non è altro che disperazione cronica.
  • La gente parla come se la cosa più importante nella vita fosse vedere sempre le cose per quello che sono, ma tutto quello che facciamo, ogni progetto in fondo è una bugia. Noi chiudiamo gli occhi e fingiamo che non debba mai venire il giorno in cui non avremmo più bisogno di fare progetti; la speranza è la più grande tra le bugie, ma è anche la migliore. Bisogna andare sempre avanti come se tutto avesse importanza o non andremo più da nessuna parte.
  • la fantasia è la voce dell'audacia.
  • le donne sono un sesso affascinante e caparbio, ogni donna è una ribelle: di solito insorge violentemente contro se stessa.
  • la curiosità è la diretta smoderatezza dello spirito.
  • Da che si giudica un uomo? Dalle cose peggiori che ha fatto o da quelle migliori che spera di fare? Quando ti ritrovi a metà della vita e non ti sei neanche avvicinato al traguardo, come trovi la strada che ti porta da chi sei a chi saresti potuto essere?
  • la libertà comincia dall'ironia.
  • non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
  • Noi facciamo di tutto per riconquistare la fiducia persa, ma ci sono alcune ferite, alcuni tradimenti che sono così profondi, così dolorosi... che non c'è modo di recuperare ciò che hai perso. E in questo caso non c'è altro da fare che aspettare.
  • le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle.
  • la felicità è come un gatto che corre dietro alla sua coda: più la rincorre e più gli sfugge, ma quando s'impegna in altre cose, la coda gli viene dietro ovunque lui vada.
  • Tante persone cambiano lentamente: sono quello che sono, e dopo un po' sono qualcun altro; certe conoscono il momento esatto in cui la loro vita è cambiata: l'incontro con l'anima gemella, o lo sguardo negli occhi del proprio figlio al primo sorriso. Per altri invece non sono le cose belle la causa del cambiamento, ma le cose attraverso cui sono passati che da quel momento gli fanno apparire tutto quello che vedono molto diverso.
  • prima o poi tutti dobbiamo diventare adulti responsabili, nessuno lo sa meglio dei giovani.