mercoledì 7 dicembre 2011

attimi eterni

in un giorno in cui
col sole nevicava
il mio cuore ha sobbalzato
poi si è fermato
per poi riprendere
più lentamente a battere
e adagio procedere

_restare calma_

non voglio perderti


mercoledì 9 novembre 2011

sclero momentaneo (?)

sola irrimediabilmente
sola
sempre mi ritrovo
mai a saperci stare

insoddisfatta, perché?
mai un momento di totale
appagamento sensoriale

sono tanto difficile davvero da accontentare?


giovedì 6 ottobre 2011

ma in fondo lei...

...lei chiedeva soltanto di essere amata



e non le sembrò una richiesta esagerata


venerdì 29 luglio 2011

una candida mente di lascive intenzioni


una pelle bruciata
al minimo tocco eccitata

un corpo ansimante
ritma un cuore pulsante

un momento predisposto
per un gioco proposto

un pensiero perverso
di quest’animo introverso

e una candida mente
lasciata cuocere lentamente

sebbene arda prepotentemente
di lascive intenzioni resto solamente


venerdì 24 giugno 2011

ricercato cherubino

di certo
non sono di queste parti io
sarò stata spedita da altrove
su di una scatola da viaggio
ove c’era la solita
-fragile : maneggiare con cura-
ma scorgevo pure dell’altro
-esige molte attenzioni-
-necessita di costante manutenzione-
ed anche
-non adatta alla competizione-
-non esporre ai pericoli-
-non sorregge le pene-
tutte ottime indicazioni
ma
allora
quale sciocco cherubino
può aver aperto l’involucro?
obbligandomi a questo mondo!
portatelo.
vorrei mangiarlo a pranzo.


martedì 21 giugno 2011

chi sei?

chi sei?
tu che guardi, giudichi e critichi
da quella superficie liscia e cristallina

tu che punti il dito verso tutti
ma verso te mai

chi sei tu sadica sagoma conforme a questa faccia
despota bisbetica che attorno a se tutto razzia
e poi ne piange le conseguenze
…?

tu che ti lagni degli altrui difetti
e poi mi induci a pensare
e i tuoi pensieri rimbombano nella mia testa
“ma non sei forse anche tu a quel modo?”

tu che temi e rifuggi le critiche sei artefice
della tua medesima fonte di astio

tu .. non sono forse io?
quel io che ti sta puntando il dito contro

totalmente incoerente
nelle aspettative
nelle richieste
e nelle voglie

facile se fossero due facce della stessa medaglia
facile decidere da quale lato poggiarla per
dar spazio all’una o all’altra

ma quando sono due facce di una stessa personalità?
insolente indisciplinata e incontrollata
come decidere quale far tacere e quale far parlare?


venerdì 13 maggio 2011

notte insolita
questa notte unica
notte finta
questa notte atipica

luna crescente
buio calante
e dalle tenebre
sbocciano sogni

una data strana
cui solo una come
me può fare caso

dolce oscurità
scendi su di me
che dolce per metà
sognerò se…


sabato 30 aprile 2011

esigenza, questa pressante impaziente

e la voglia di venir travolta
coinvolta
emotivamente sconvolta
voglio un fuoco che mi consumi da dentro
voglio che bruci una fiamma tale da non poterla spegnere

e se non mi sentissi abbastanza coinvolta?
e se tu non riuscissi a coinvolgermi quanto basta?
e se nel frangente di attesa mi coinvolgesse un altro abbraccio?


giovedì 28 aprile 2011

continuare a crederci, ma ne vale davvero la pena?

amico
amicizia
cos’è un amico?
chi è un amico?

è colui di cui non sai più nulla
quello che non senti mai
chi cambia e non t’informa

è colui che parte, ma tu l’hai continuato a cercare nello stesso posto
perché non ti ha detto dove andava, non ti ha neppure detto che andava via.

è quello che cerchi e non trovi, trovi occupato, distratto, altresì indaffarato dalla sua vita
in cui lui non ti ha incluso, quello che lascia un vuoto nella tua di vita dove l’avevi incluso.

è chi, silenziosamente, cambia e non te ne rende conto
è l’ombra sconosciuta a cui renderai il conto della tua sofferenza
maturata mentre lui non c’era.

questa è l’amicizia che fin ora mi è stato dato di conoscere.

la mia speranza è stanca, logora e sfiancata, devo metterla a riposo
mi prendo una pausa dalle continue amicizie mancate in cui mi imbatto
dagli inesorabili, testardi e fin ora inutili tentativi di ricercarla.

mi abbandono ad altro, all’altra sponda del cuore, vado a rifugiarmi in un abbraccio
potrete trovarmi dall’altra parte della riva, sempre pronta a riattraversare il fiume...

quando mi dimostrerete che ne varrà la pena.


lunedì 25 aprile 2011

capita..

che un’ambizione tanto attraente
diventi d’un colpo insignificante

di svegliarsi da un bel sogno
ed accorgersi quanto la realtà sia esaltante

e ancor di star sovrappensiero e notare
che un sorriso fa capolino sul tuo viso

di guardarsi intorno e realizzare
che di meglio non puoi desiderare

capita
così..improvvisamente..
di cambiare idea in un istante.


lunedì 18 aprile 2011

razionalità, questa sconosciuta


negare, toccare, sentire
provare, capire, volere

incoerente agire

folle folle folle

reagire insensatamente

tentare – fermarsi a pensare
non conviene.


sabato 16 aprile 2011

stupida testarda


e pensavo di aver trovato dei nuovi amici io
stupida io
stupida sempre

e di nuovo …
un’altra delusione ancora
che a furia di averci a che fare
con certuni esemplari
mi ci vorrà un fegato nuovo

e pensavo di aver trovato dei nuovi amici io
stupida io
stupida sempre
testarda più che mai
perché dopo che avrò raschiato
tutto il marcio che sta su questo mondo
qualcosa di buono dovrò pur cavarne fuori


mercoledì 16 febbraio 2011

un’altra? magari no!

una maschera
un’altra perché no?
in fondo è divertente
cambiar volto ad ogni salto
che se inciampo posso dir
ch’io non ero, in realtà non ero in me
certo può esser vantaggioso
ma quanto di me stessa perderei
tra un cambio e l’altro d’abito..?


tipica (versione notturna)

vorrei un sogno con cui addormentarmi
un tempo ne avevo molti
adesso è difficile chiuder gli occhi
la mente è troppo tetra, i pensieri incessanti
                        …
paura d’addormentarmi
e svegliarmi in un incubo
paura d’addormentarmi
e svegliarmi da sola
paura d’addormentarmi
e svegliarmi in questa realtà che non mi sfiora.


martedì 15 febbraio 2011

non solo questo, ma 'anche' questo

da quel non so che di affascinante, distratta
per il mio modo d’essere, incoerente
dal buio dall’ignoto e dal caos, spaurita
perché in costante cambiamento, incompleta
verso il mondo, diffidente
per ciò che mi stuzzica, scaltra
nei confronti di quel che voglio, incostante
da certuni che stanno qui intorno,confusa
apparentemente, disinteressata
per ciò che ogni giorno mi aspetta, impreparata
dalla vita, insoddisfatta
per tutto quel che ho passato, sospettosa
in rapporto ai miei progetti, inconcludente
per quel che non capisco, stupida
nei confronti di questa realtà, distaccata

pensavo..
farmi un po’ conoscere
]nel bene e nel male[
non per parlare di come io sono
ma per dirvi che io sono anche questo.


lunedì 24 gennaio 2011

tipica

si sveglia
trenta dopo le otto circa
col suo telefilm preferito
latte sul fuoco
accompagnato dal pandoro al cioccolato
si fa un giro solitamente dopo
torna e s’impasticca di veleno
si assenta poi per lunghe ore di salutare apnea
socializza prima di andare a dormire
(che sia un film od un qualunque sconosciuto)
e così passano le sue giornate…
.no
così è la vita a passare


domenica 23 gennaio 2011

rabbia (atto secondo - ma questa è un'altra storia)

ieri
rabbia e amarezza
da anni stan qui di casa
assieme ad orgoglio e tristezza
peggiora poi sembra tornar normale
ma inutile dire che è tutta una finzione
un bel teatrino che a pezzi cade
ed io ferma resto a schivar le sassate
son divenuta brava sapete ormai
immobile per far scivolare di dosso i guai
una manciata di quarti d’ora fa
e mi voltai per curiosità
e chiesi senza pensare
e un‘ombra calò su di me
e smisi di domandare
e smetto di credere
di fidarmi e sperare
tanto qui non fa che peggiorare
ed io? io che c’entro?
io .. io che ci faccio qui?
io…come mi devo comportare?
io ti credevo un uomo
d’ora in poi non mi permetterò più di sbagliare
e riuscirò via ad andare
auguratemi di non tornare
mai.


giovedì 20 gennaio 2011

cos'è? (atto secondo)

[…]
e mi chiedi di spiegarti
non potrei farti capire
se
lasciandole a metà le parole che vorrei
ora è l’unica maniera per capire cosa sei
un capriccio momentaneo
una fissa passeggera
(una fantasia ch’alimentandosi spera)
ma questo ch’io dentro tengo
non può definirsi sentimento
non so
se cresca o svanisca
ma per intanto resta
…più delle volte per la testa non passa
ma questo pensiero quand’esce graffia


martedì 18 gennaio 2011

a fiumi scorrono
lente e calde
svelando segreti
le mie amate compagne
arrivan d’improvviso a far
compagnia al mio viso
son visite brevi ed intense adesso
ma ultimamente vengon giù troppo spesso
la ragione, quale, sconosciuta mi è sovente
e…non è piacevole per niente
e invece no
lo so bene
cos’è lo so perfettamente
ma a questi pensieri
devo rimaner indifferente
li lascio andare e vagare e sfogare
a trattenerli farebbe più male
e adesso sto meglio?
no
ma se tengo tutto dentro il cuore
rischio che m’implode


mercoledì 5 gennaio 2011

cos'è?

cos’è questo strano sentire che sto avvertendo?
cos’è questo groviglio inespresso?
cos’è che in fondo al gelo sta crescendo?
da dove sei venuto?
io non ti ho cercato!
ti avrò forse trovato ma
inaspettatamente m’hai incantato
e adesso..confusione!
per qualcosa che non ci dovrebbe stare
per questa novità insensata
per questa fantasia pericolosa
che sia solo un
infantile
passeggera
inclinazione?


°aforismi°

  • L'azione è nemica del pensiero
  • finitamente indolente, risolutamente solitario, terribilmente elegante.
  • Le relazioni sono tutte complicate : quelle che si hanno non si aprezzano; quelle che si vorrebbero ci spaventano; e quelle che si dovrebbero avere non si capiscono.
  • L'azione è carattere, se non facciamo mai niente non saremo nessuno.
  • i gatti non offrono molte opportunità; provate ad abusare della fiducia di un gatto per un paio di volte e presto uscirete dalla sua vita.
  • Ogni momento della vita è deciso già prima della nascita? Se è così, siamo meno responsabili per le cose che facciamo o la responsabilità è già nostra dall’inizio? Dopo aver colpito la palla aspetti e guardi se va fuori campo o corri lasciando che le cose seguano il loro corso?
  • c'è sempre un angolo di silenzio nelle più sincere confessioni delle donne.
  • Quando tutto nella vita scorre come su un binario, è facile pensare che le cose accadano per un motivo, è facile avere fede, ma quando le cose cominciano ad andare storte, allora è difficile continuare ad avere fede, è difficile non domandarsi per quale motivo accadono certe cose.
  • L'uomo perfetto è colui che potrebbe stare in qualsiasi posto ma sceglie di stare con lei perché la vita insieme a lei è più bella.
  • solo chi sogna impara a volare.
  • Alcuni passano la vita sperando che capiti qualcosa che cambi tutto, cercano il potere o l’amore o le risposte ai grandi interrogativi, ma io penso che in fondo cerchino una seconda possibilità, un’altra vita in cui tutti gli errori fatti siano magicamente cancellati per poter ricominciare; niente di negativo è ancora accaduto, tutte le scelte sono a portata di mano.
  • Puoi vivere nello sfacelo e fingere che sia ancora la casa che ricordi. Oppure puoi strisciare fuori dalle macerie e ricostruire.
  • perdere un'illusione rende più saggi che trovare una verità.
  • La gente dice che quando cresciamo diamo un calcio a tutto quello che ci hanno insegnato, ci ribelliamo al mondo che i nostri genitori ci hanno inculcato con tanta fatica; in questa fase della crescita non vogliamo nessuna costrizione, ma io non credo che sia questa la ragione. Per me il rifiuto nasce quando scopriamo che i nostri genitori sul mondo non ne sanno più di noi e che non hanno tutte le risposte; ci ribelliamo quando scopriamo che ci hanno sempre ingannato e che Babbo Natale non esiste.
  • in ogni istante della nostra vita abbiamo un piede nella favola e l'altro nell'abisso.
  • Forse ci piace soffrire, forse è proprio nella nostra natura, perché senza sofferenza non so, forse non ci sentiamo reali. Com’è quel detto? Perché continuo a farmi del male? Perché è meraviglioso quando smetto di farmene.
  • ciò che chiamiamo rassegnazione non è altro che disperazione cronica.
  • La gente parla come se la cosa più importante nella vita fosse vedere sempre le cose per quello che sono, ma tutto quello che facciamo, ogni progetto in fondo è una bugia. Noi chiudiamo gli occhi e fingiamo che non debba mai venire il giorno in cui non avremmo più bisogno di fare progetti; la speranza è la più grande tra le bugie, ma è anche la migliore. Bisogna andare sempre avanti come se tutto avesse importanza o non andremo più da nessuna parte.
  • la fantasia è la voce dell'audacia.
  • le donne sono un sesso affascinante e caparbio, ogni donna è una ribelle: di solito insorge violentemente contro se stessa.
  • la curiosità è la diretta smoderatezza dello spirito.
  • Da che si giudica un uomo? Dalle cose peggiori che ha fatto o da quelle migliori che spera di fare? Quando ti ritrovi a metà della vita e non ti sei neanche avvicinato al traguardo, come trovi la strada che ti porta da chi sei a chi saresti potuto essere?
  • la libertà comincia dall'ironia.
  • non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
  • Noi facciamo di tutto per riconquistare la fiducia persa, ma ci sono alcune ferite, alcuni tradimenti che sono così profondi, così dolorosi... che non c'è modo di recuperare ciò che hai perso. E in questo caso non c'è altro da fare che aspettare.
  • le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle.
  • la felicità è come un gatto che corre dietro alla sua coda: più la rincorre e più gli sfugge, ma quando s'impegna in altre cose, la coda gli viene dietro ovunque lui vada.
  • Tante persone cambiano lentamente: sono quello che sono, e dopo un po' sono qualcun altro; certe conoscono il momento esatto in cui la loro vita è cambiata: l'incontro con l'anima gemella, o lo sguardo negli occhi del proprio figlio al primo sorriso. Per altri invece non sono le cose belle la causa del cambiamento, ma le cose attraverso cui sono passati che da quel momento gli fanno apparire tutto quello che vedono molto diverso.
  • prima o poi tutti dobbiamo diventare adulti responsabili, nessuno lo sa meglio dei giovani.