chi sei?
tu che guardi, giudichi e critichi
da quella superficie liscia e cristallina
…
tu che punti il dito verso tutti
ma verso te mai
…
chi sei tu sadica sagoma conforme a questa faccia
despota bisbetica che attorno a se tutto razzia
e poi ne piange le conseguenze
…?
tu che ti lagni degli altrui difetti
e poi mi induci a pensare
e i tuoi pensieri rimbombano nella mia testa
“ma non sei forse anche tu a quel modo?”
tu che temi e rifuggi le critiche sei artefice
della tua medesima fonte di astio
tu .. non sono forse io?
quel io che ti sta puntando il dito contro
totalmente incoerente
nelle aspettative
nelle richieste
e nelle voglie
facile se fossero due facce della stessa medaglia
facile decidere da quale lato poggiarla per
dar spazio all’una o all’altra
ma quando sono due facce di una stessa personalità?
insolente indisciplinata e incontrollata
come decidere quale far tacere e quale far parlare?